Analisi alluvione Sicilia e Calabria 22-23 Novembre 2011:
Un nuovo affondo gelido nord Atlantico non molto intenso irrompe sulla penisola iberica il giorno 21 novembre,reso possibile da una goccia fredda iberico-marocchina già stazionante sul nord-africa,la quale invoglia l'aria fredda (l'affondo) a sprofondare sul mediterraneo occidentale provocando la nuova formazione di un'esteso minimo pressorio in movimento sulle coste italiane.
Il tutto permesso da un'alta pressione di nuovo di blocco a ovest.
Tale affondo anche se non molto intenso con la formazione di tale minimo porterà ad avere invece un'intenso richiamo mite con forte sollevamento della sabbie sahariane che nella prima parte del peggioramento riusciranno a inibire la convezione assieme al grande rinforzo dei venti sciroccali.
In breve il minimo pressorio è da un'intensa alimentazione sia fredda (affondo) sia sopratutto mite.
l'Alimentazione dell'affondo gelido nord-atlantico iberico viene tagliata dall'alta pressione che torna a spingere a ovest abbracciando l'alta russa di blocco a est,si viene cosi a formare una nuova goccia fredda in isolamento sul nord-Africa la quale resterà stazionaria e sarà forse la causa del nuovo peggioramento visto da gfs per i prossimi giorni,peggioramento a cui darei un nuovo occhio di riguardo.
Mentre pian piano il minimo andrà a dissolversi nei giorni successivi.
Analisi alluvione Sicilia/Calabria 22-23 novembre 2011:
Nel giorno 21 è l'ora dei forti temporali sulla Sardegna che si presenteranno verso sera e dureranno fin verso mezzogiorno del giorno successivo,anche grazie all'effetto stau creato delle correnti sciroccali del minimo sulle alture dell'isola.
Cumulati in Sardegna che saranno comunque moderati.
Temporali che avranno colpito anche parte del sud penisola nella notte.
Il giorno 22 è il giorno del disastro calabrese/siciliano.
Quello che si sarebbe prospettato nuovamente a causa della ciclogenesi del minimo non se lo sarebbe immaginato nessuno o quasi (hanno sbagliato anche i modelli stavolta ).
Peccato ma non mi sono salvato le carte dei venti dei wrf,se qualcuno c'è l'ha mi farebbe molto piacere aggiungerle al report.
Su una nuova linea di convergenza dei venti e per aiuto stavolta anche dell'Etna (cause orografiche quindi) come è successo negli scorsi alluvioni si forma un nuovo intenso temporale multicellare autorigenerante dall'ormai conosciuta forma a V sintomo di intense precipitazioni sulle stesse aeree (persistenza) e della sua capacità rigenerativa.
Sostenuto sia dalla già citata convergenza dei venti,dal richiamo mite e da cause orografiche sopra descritte.
Tale temporale autorigenerante avrà una durata tremenda,partito dalle 6.30 am del 22 novembre durerà fino 3.30 am del giorno successivo,mantenendo la capacità rigenerativa intatta lungo il suo tragitto e muovendo fin sulla calabria molto lentamente.
Causando precipitazioni di tremenda intensità (alluvionali) in un lasso temporale continuo e non molto lungo,precipitazioni che dalla zona nord-est dell'Etna si sono spostate sulla Calabria passando per la Sila e dissolvendosi sullo ionio,dove si formerà un nuovo corridoio di convergenza dei venti causa dei temporali pugliesi del giorno succesivo.
Le cause di questi temporali possono essere anche la temp. superficiale dei mari è ancora presente l'anomalia positiva,inoltre la vicinanza della ciclogenesi e la convergenza dei venti.
Il tremendo temporale autorigenerante multicellare:
Noaa
Come si nota non si parla di un singola cella ma di varie celle unite nel sistema forgiato a V.
Lamma
La temperatura della sommità delle nubi:
Noaa
altra top
Cumulati:
Tragitto multicellare:
Cumulati Calabria aggiornati alle 22 della notte del 22 novembre:
Queste le stazioni che hanno fatto registrare accumuli sopra i 100mm il 22 novembre in Calabria (rete Arpacal):
366.4mm Cittanova (RC) Nuovo Record di Accumuli Giornaliero. Precedente record era di 327.8mm del 2 gennaio 1973.
328mm Plati (RC)
268.8mm Giffone (RC)
249.4mm Molochio (RC)
231.2mm Catanzaro
208.2mm Cropani (CZ)
200.2mm Roccelletta di Borgia (CZ)
188.4mm Soverato (CZ)
178.8mm Arena (VV)
172.6mm Petronà (CZ)
172.4mm Serra San Bruno (VV)
170.6mm Cotronei (KR)
168.2mm Papanice (KR)
162.8mmPalermiti (CZ)
162.2mm Cutro – Acqua della Quercia (KR)
161.2mm Botricello (CZ)
155.8mm Albi (CZ)
155.4mm Dinami (VV)
154.6mm Mongiana (VV)
149.8mm Soveria Simeri (CZ)
148.4mm Savelli (KR)
145.4mm Roccabernarda (KR)
145.2mm Canolo (RC)
143.0mm Cerenzia (KR)
138.2mm Cortale (CZ)
138.2mm Taverna - Spineto (CZ)
134.2mm Gimigliano (CZ)
131.2mm Tiriolo (CZ)
130.4mm Cirò Marina (KR)
130.2mm San Mauro Marchesato (KR)
127.6mm Pizzoni (VV)
126.0mm Croceferrata – Cassari (VV)
125.6mm Fabrizia (VV)
123.8mm Cenadi – Serralta San Vito (CZ)
110.2mm San Nicola dell’Alto (KR)
108.4mm San Luca (RC)
105.2mm Gambarie (RC)
104.4mm Crotone
101.4mm San Pietro di Caridà (RC)
By Giuseppe Vitale
Cumulati Sicilia:
Queste le stazioni dell'Osservatorio Acque nella provincia di Messina che hanno registrato accumuli oltre 90mm martedì 22 novembre 2011:
Castroreale 351mm -Nuovo Record Assoluto di Accumuli nelle 24 ore e Giornaliero;
Francavilla di Sicilia 215.2mm
Antillo 195.8mm
Liguaglossa (CT) 105.1mm
Milazzo 90.2mm
I rilevamenti pluviometrici effettuati dalle stazioni della rete Sias per il 22 novembre 2011:
Torregrotta 188.8mm
Linguaglossa (CT) 139.6mm
Antillo 113.6mm
Mappa piogge 22 novembre 2011:
Nelle zone dove si sono registrati tali cumulati i fiumi e i torrenti non sono stati a guardare.
Video alluvioni:
Sicilia:
https://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=ywDowBTt4t8
Calabria:
https://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=laT2PLP_SqY
Purtroppo anche qui hanno perso la vita molte persone,alle quali vanno le mie più sentite condoglianze ai familiari di tali vittime.
Ringraziamenti:
Grazie agli utenti dei vari forum meteo per il materiale fornito,senza il quale avrei potuto realizzare il report,un grazie da parte mia sincero
Sò che il report non sarà completo,ma comunque è una piccola sintesi sul passato alluvione messinese calabrese.
A breve per il report sul passato alluvione Elbano
Un nuovo affondo gelido nord Atlantico non molto intenso irrompe sulla penisola iberica il giorno 21 novembre,reso possibile da una goccia fredda iberico-marocchina già stazionante sul nord-africa,la quale invoglia l'aria fredda (l'affondo) a sprofondare sul mediterraneo occidentale provocando la nuova formazione di un'esteso minimo pressorio in movimento sulle coste italiane.
Il tutto permesso da un'alta pressione di nuovo di blocco a ovest.
Tale affondo anche se non molto intenso con la formazione di tale minimo porterà ad avere invece un'intenso richiamo mite con forte sollevamento della sabbie sahariane che nella prima parte del peggioramento riusciranno a inibire la convezione assieme al grande rinforzo dei venti sciroccali.
In breve il minimo pressorio è da un'intensa alimentazione sia fredda (affondo) sia sopratutto mite.
l'Alimentazione dell'affondo gelido nord-atlantico iberico viene tagliata dall'alta pressione che torna a spingere a ovest abbracciando l'alta russa di blocco a est,si viene cosi a formare una nuova goccia fredda in isolamento sul nord-Africa la quale resterà stazionaria e sarà forse la causa del nuovo peggioramento visto da gfs per i prossimi giorni,peggioramento a cui darei un nuovo occhio di riguardo.
Mentre pian piano il minimo andrà a dissolversi nei giorni successivi.
Analisi alluvione Sicilia/Calabria 22-23 novembre 2011:
Nel giorno 21 è l'ora dei forti temporali sulla Sardegna che si presenteranno verso sera e dureranno fin verso mezzogiorno del giorno successivo,anche grazie all'effetto stau creato delle correnti sciroccali del minimo sulle alture dell'isola.
Cumulati in Sardegna che saranno comunque moderati.
Temporali che avranno colpito anche parte del sud penisola nella notte.
Il giorno 22 è il giorno del disastro calabrese/siciliano.
Quello che si sarebbe prospettato nuovamente a causa della ciclogenesi del minimo non se lo sarebbe immaginato nessuno o quasi (hanno sbagliato anche i modelli stavolta ).
Peccato ma non mi sono salvato le carte dei venti dei wrf,se qualcuno c'è l'ha mi farebbe molto piacere aggiungerle al report.
Su una nuova linea di convergenza dei venti e per aiuto stavolta anche dell'Etna (cause orografiche quindi) come è successo negli scorsi alluvioni si forma un nuovo intenso temporale multicellare autorigenerante dall'ormai conosciuta forma a V sintomo di intense precipitazioni sulle stesse aeree (persistenza) e della sua capacità rigenerativa.
Sostenuto sia dalla già citata convergenza dei venti,dal richiamo mite e da cause orografiche sopra descritte.
Tale temporale autorigenerante avrà una durata tremenda,partito dalle 6.30 am del 22 novembre durerà fino 3.30 am del giorno successivo,mantenendo la capacità rigenerativa intatta lungo il suo tragitto e muovendo fin sulla calabria molto lentamente.
Causando precipitazioni di tremenda intensità (alluvionali) in un lasso temporale continuo e non molto lungo,precipitazioni che dalla zona nord-est dell'Etna si sono spostate sulla Calabria passando per la Sila e dissolvendosi sullo ionio,dove si formerà un nuovo corridoio di convergenza dei venti causa dei temporali pugliesi del giorno succesivo.
Le cause di questi temporali possono essere anche la temp. superficiale dei mari è ancora presente l'anomalia positiva,inoltre la vicinanza della ciclogenesi e la convergenza dei venti.
Il tremendo temporale autorigenerante multicellare:
Noaa
Come si nota non si parla di un singola cella ma di varie celle unite nel sistema forgiato a V.
Lamma
La temperatura della sommità delle nubi:
Noaa
altra top
Cumulati:
Tragitto multicellare:
Cumulati Calabria aggiornati alle 22 della notte del 22 novembre:
Queste le stazioni che hanno fatto registrare accumuli sopra i 100mm il 22 novembre in Calabria (rete Arpacal):
366.4mm Cittanova (RC) Nuovo Record di Accumuli Giornaliero. Precedente record era di 327.8mm del 2 gennaio 1973.
328mm Plati (RC)
268.8mm Giffone (RC)
249.4mm Molochio (RC)
231.2mm Catanzaro
208.2mm Cropani (CZ)
200.2mm Roccelletta di Borgia (CZ)
188.4mm Soverato (CZ)
178.8mm Arena (VV)
172.6mm Petronà (CZ)
172.4mm Serra San Bruno (VV)
170.6mm Cotronei (KR)
168.2mm Papanice (KR)
162.8mmPalermiti (CZ)
162.2mm Cutro – Acqua della Quercia (KR)
161.2mm Botricello (CZ)
155.8mm Albi (CZ)
155.4mm Dinami (VV)
154.6mm Mongiana (VV)
149.8mm Soveria Simeri (CZ)
148.4mm Savelli (KR)
145.4mm Roccabernarda (KR)
145.2mm Canolo (RC)
143.0mm Cerenzia (KR)
138.2mm Cortale (CZ)
138.2mm Taverna - Spineto (CZ)
134.2mm Gimigliano (CZ)
131.2mm Tiriolo (CZ)
130.4mm Cirò Marina (KR)
130.2mm San Mauro Marchesato (KR)
127.6mm Pizzoni (VV)
126.0mm Croceferrata – Cassari (VV)
125.6mm Fabrizia (VV)
123.8mm Cenadi – Serralta San Vito (CZ)
110.2mm San Nicola dell’Alto (KR)
108.4mm San Luca (RC)
105.2mm Gambarie (RC)
104.4mm Crotone
101.4mm San Pietro di Caridà (RC)
By Giuseppe Vitale
Cumulati Sicilia:
Queste le stazioni dell'Osservatorio Acque nella provincia di Messina che hanno registrato accumuli oltre 90mm martedì 22 novembre 2011:
Castroreale 351mm -Nuovo Record Assoluto di Accumuli nelle 24 ore e Giornaliero;
Francavilla di Sicilia 215.2mm
Antillo 195.8mm
Liguaglossa (CT) 105.1mm
Milazzo 90.2mm
I rilevamenti pluviometrici effettuati dalle stazioni della rete Sias per il 22 novembre 2011:
Torregrotta 188.8mm
Linguaglossa (CT) 139.6mm
Antillo 113.6mm
Mappa piogge 22 novembre 2011:
Nelle zone dove si sono registrati tali cumulati i fiumi e i torrenti non sono stati a guardare.
Video alluvioni:
Sicilia:
https://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=ywDowBTt4t8
Calabria:
https://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=laT2PLP_SqY
Purtroppo anche qui hanno perso la vita molte persone,alle quali vanno le mie più sentite condoglianze ai familiari di tali vittime.
Ringraziamenti:
Grazie agli utenti dei vari forum meteo per il materiale fornito,senza il quale avrei potuto realizzare il report,un grazie da parte mia sincero
Sò che il report non sarà completo,ma comunque è una piccola sintesi sul passato alluvione messinese calabrese.
A breve per il report sul passato alluvione Elbano