22,23 Marzo 2016 Italia (2 giorni che potrebbero meritare attenzione, per i venti)
La dinamica prevista con il minimo pressorio in arrivo da SW, dalla Tunisia, in successo approfondimento, riaggancio da parte del VP, movimento dal basso Tirreno, Ionio per poi scappare velocemente sui Balcani, è tra le peggiori in fatto di venti orientali sulle regioni tirreniche italiane.
E nel dettaglio le più colpite dai venti catabatici, di caduta, compressione adiabatica, potrebbero essere: la Toscana (sopratutto), Liguria orientale e basso Lazio di confine con la Campania.
I quali potrebbero risultare molto intensi e anche violenti.
Il tutto dal pomeriggio sera del 22 per continuare gran parte del 23.
Le isobare strette, piegate (forti correnti), proprio come a scendere dall'Appennino toscano, dai monti toscani, indicano che quella regione come detto sopra, potrebbe risultare la più colpita.
In Toscana ricordiamo molto bene il 5 Marzo 2015, in quel caso però il minimo pressorio scese dall'Atlantico, da NW, entrando con prepotenza dal Rodano e gettandosi subito sul basso Tirreno/Adriatico, con in oceano un'hp di 1040 hpa a dargli maggior manforte nella sua scesa e movimento verso E.
Ora il tutto proverebbe da SW risalendo dalla Tunisia per poi rivenire agganciato dal VP sul basso Tirreno, muovendo verso lo Ionio.
5 Marzo 2015:
23 Marzo 2016:
Tanto per ricordare un po cosa successe in quel famoso giorno di 5 Marzo 2015 in Toscana:
Qualcuno dice, il confronto non si può fare, però secondo me, dopo essermi guardato vari modelli wrf, la situazione, non mi sembra poi cosi dissimile.
Ci risentiamo nei prossimi aggiornamenti.
Fabrizio Reali Fabri93 ©
La dinamica prevista con il minimo pressorio in arrivo da SW, dalla Tunisia, in successo approfondimento, riaggancio da parte del VP, movimento dal basso Tirreno, Ionio per poi scappare velocemente sui Balcani, è tra le peggiori in fatto di venti orientali sulle regioni tirreniche italiane.
E nel dettaglio le più colpite dai venti catabatici, di caduta, compressione adiabatica, potrebbero essere: la Toscana (sopratutto), Liguria orientale e basso Lazio di confine con la Campania.
I quali potrebbero risultare molto intensi e anche violenti.
Il tutto dal pomeriggio sera del 22 per continuare gran parte del 23.
Le isobare strette, piegate (forti correnti), proprio come a scendere dall'Appennino toscano, dai monti toscani, indicano che quella regione come detto sopra, potrebbe risultare la più colpita.
In Toscana ricordiamo molto bene il 5 Marzo 2015, in quel caso però il minimo pressorio scese dall'Atlantico, da NW, entrando con prepotenza dal Rodano e gettandosi subito sul basso Tirreno/Adriatico, con in oceano un'hp di 1040 hpa a dargli maggior manforte nella sua scesa e movimento verso E.
Ora il tutto proverebbe da SW risalendo dalla Tunisia per poi rivenire agganciato dal VP sul basso Tirreno, muovendo verso lo Ionio.
5 Marzo 2015:
23 Marzo 2016:
Tanto per ricordare un po cosa successe in quel famoso giorno di 5 Marzo 2015 in Toscana:
Qualcuno dice, il confronto non si può fare, però secondo me, dopo essermi guardato vari modelli wrf, la situazione, non mi sembra poi cosi dissimile.
Ci risentiamo nei prossimi aggiornamenti.
Fabrizio Reali Fabri93 ©